Cari compagni, care compagne,
la nostra organizzazione è stata impegnata in questo ultimo anno in un intenso e difficile confronto interno.
Nel corso del dibattito si sono evidenziate visioni diverse delle priorità e degli ambiti dell’intervento politico e modi diversi di intendere l’organizzazione e il suo funzionamento.
Al termine di questo confronto una parte dei compagni e delle compagne ha deciso di abbandonare l’Organizzazione e costituire una propria struttura separata.
Il Consiglio dei Delegati e la Segreteria Nazionale della nostra Organizzazione si sono impegnati in tutti i modi affinché questa separazione non avvenisse, proponendo una soluzione politica unitaria e un nuovo Congresso da costruire insieme, stabilendo un percorso di dibattito precongressuale per arrivare alla soluzione dei problemi, politici e organizzativi, che sono stati posti.
Abbiamo sempre operato con la consapevolezza della necessità di mantenere unita Alternativa Libertaria/FdCA proponendo percorsi di chiarimento e recupero della situazione di crisi, respingendo le accuse che ci sono state rivolte, di autoritari, identitari e accentratori.
Siamo dispiaciuti per la scelta di questi compagni e di queste compagne, con i quali e con le quali abbiamo condiviso nella nostra Organizzazione tanti anni di militanza e battaglie politiche.
Riteniamo questa loro scelta ancora più grave e dolorosa in questo momento storico, in cui si intensifica ulteriormente l’attacco della borghesia contro la vita e i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici, in cui la reazione riemerge e si afferma in molti paesi e in cui le guerre dell’imperialismo fanno ogni giorno sempre più vittime tra i proletari costretti a combattersi tra di loro.
L’unità del movimento dei lavoratori e delle lavoratrici, delle forze rivoluzionarie e delle Organizzazioni dei comunisti anarchici e libertari è ora più che mai indispensabile e continueremo a perseguirla come assoluta priorità della nostra Organizzazione.
Alternativa Libertaria/FdCA